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18 ottobre 2023
18 ottobre 2023

4 strategie che i rivenditori devono attuare nel 2024 e oltre

Questo articolo illustra quattro strategie chiave che i rivenditori dovrebbero attuare per massimizzare i profitti e rimanere competitivi nel settore retail per il 2024 e oltre.

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Nell'ultimo decennio, i rivenditori hanno affrontato una serie di cambiamenti nel settore rispetto ai 30 anni precedenti. Sono finiti i tempi in cui i tempi di inattività erano di routine durante l'anno. La pressione della domanda dei clienti e la crescente concorrenza del mercato sono quasi una costante. I leader del settore continueranno a dare priorità agli investimenti più importanti per rafforzare le iniziative chiave a lungo termine e distinguersi dal resto del settore. Retail dirigenti devono adattarsi al panorama in evoluzione del comportamento dei consumatori e ai cambiamenti del settore per rimanere davanti ai loro concorrenti.

Ecco quattro tendenze che aiuteranno i rivenditori a massimizzare i loro profitti non solo nel 2024, ma anche negli anni a venire.

1. Rafforzare tutti i canali commerciali

L'attuale generazione, nota come Gen Z (i nati tra il 1997 e il 2012), non conoscerà mai un'esperienza di shopping fatta di ore di visita a più negozi per pagare la merce e poi portarla a casa. I viaggi di shopping che un tempo richiedevano ore ora richiedono solo minuti, se non secondi, per essere completati. Oggi i clienti chiedono di poter pagare la merce nel modo che preferiscono, anche in negozio, online o tramite un'app.

Per essere ancora più precisi, i clienti vogliono anche la possibilità di pagare per intero o a rate per prodotti e ordini specifici. I rivenditori devono dare priorità a tutti i canali commerciali. Creare un'esperienza omnichannel unificata che garantisca interazioni fluide e senza interruzioni durante l'intero percorso di acquisto del cliente.

Il commercio elettronico oggi si presenta in varie forme, tra cui mCommerce e qCommerce. Ogni tipo è importante quanto l'altro nel percorso del cliente. Con le vendite di eCommerce che supereranno i mille miliardi di dollari nel 2022, un approccio olistico ai vostri canali commerciali vi consentirà di incrementare i ricavi, rendendo più facile l'acquisto per i clienti.

2. Fornire una centrale di adempimento omnichannel

Negli ultimi cinque anni, il settore retail ha visto una completa trasformazione del comportamento dei clienti. Questo fenomeno continuerà ad evolversi nei prossimi anni. I clienti danno sempre più priorità alla convenienza nella scelta di prodotti e servizi. Se le loro esigenze non vengono soddisfatte, è probabile che si rivolgano a concorrenti che offrono soluzioni migliori, dato che la fedeltà è praticamente inesistente. Ciò significa che i rivenditori devono offrire tutte le possibilità di consegna dei prodotti, compresi gli acquisti in negozio, la spedizione, il ritiro a domicilio, l'acquisto online - ritiro in negozio (BOPIS) e la consegna in giornata. Un partner strategico come AutoStore offre una soluzione end-to-end di prodotti che pone l'evasione omnicanale degli ordini al centro di ogni percorso.

La realizzazione delle prestazioni aumenterà i profitti delle aziende. Se ci vuole troppo tempo per ricevere un ordine, le ricerche dimostrano che la metà dei clienti si rivolge altrove. Per massimizzare i profitti, i rivenditori dovranno superare le aspettative dei clienti e trovare un equilibrio per consegnare i prodotti in modo attento ai prezzi dell'organizzazione.

Decathlon offre ai suoi clienti un'esperienza di acquisto unica. Questa filiale in Canada combina un negozio tradizionale con un magazzino automatizzato per un'evasione rapida degli ordini in 3 minuti, per soddisfare sia gli acquirenti in negozio che quelli online.

3. Investire nella digitalizzazione e nell'automazione della supply chain

L'automazione e la tecnologia robotica nelle operazioni di supply chain consentono ai rivenditori di unificare i canali commerciali e l'adempimento omnichannel, centralizzando le operazioni di un marchio. L'automazione è in grado di gestire gli ordini cross-channel con un tasso di accuratezza e produttività più elevato. Esiste un maggiore potenziale per aumentare i profitti in modo scalabile ed efficiente, eliminando i "mangiatori di profitti" sotto forma di maggiori costi di manodopera per il prelievo in negozio e i costi logistici aggiuntivi che vanno di pari passo con la forza lavoro.

Poiché la domanda dei clienti continua a crescere e le aspettative di consegna rapida diventano la norma, è fondamentale massimizzare ogni aspetto delle operazioni esistenti, ove possibile. Le interruzioni della catena di approvvigionamento possono causare perdite negative significative in termini finanziari (62%), logistici (54%) e di reputazione (54%).

Con l'aumento della domanda, le aspettative di consegna rapida diventano la norma per i clienti. L'automazione garantisce un'elaborazione più rapida degli ordini e una maggiore precisione.


4. Inversione della logistica inversa

I resi dei clienti sono una spina nel fianco di tutti i dirigenti della grande distribuzione. Si tratta di una perdita sostanziale di fatturato. Dalle spese postali all'aumento dei costi del carburante e della manodopera, i rivenditori sono alla disperata ricerca di nuovi modi per essere più efficienti. Nel 2021, i resi hanno rappresentato 761 miliardi di dollari di mancate vendite annuali per i rivenditori statunitensi. E questo numero è destinato a crescere ogni anno.

Scoprire perché i clienti restituiscono i prodotti è un buon primo passo. Migliori analisi e tecnologie possono contribuire a ridurre la quantità di resi ricevuti dai rivenditori. Ad esempio, l'intelligenza artificiale può aiutare i clienti a determinare se i prodotti sono esattamente ciò che vogliono o di cui hanno bisogno. Recenti risultati indicano una riduzione del 40% dei resi quando i clienti possono visualizzare i prodotti in 3D.

Trovare la giusta strategia per diminuire i resi o creare un modo conveniente per vendere gli articoli restituiti aiuterà i vostri profitti. Un altro esempio è l'utilizzo dei dati analitici per suggerire nuovi stili, colori e taglie in base allo storico degli acquisti e alle preferenze del cliente. In questo modo si favorisce un'esperienza più coinvolgente per il cliente e si promuove la sua fedeltà grazie a un'esperienza senza soluzione di continuità. Inoltre, sfruttando la possibilità di restituire i prodotti di persona, sia che si tratti del proprio negozio o di un luogo di consegna designato, si risparmiano le spese di spedizione e di carburante.

Conclusione

Navigare nel frenetico panorama di retail del 2024 e oltre richiede lungimiranza e capacità di adattamento. Il ritmo accelerato del cambiamento, alimentato dai rapidi progressi tecnologici e dall'evoluzione delle aspettative dei consumatori, sottolinea la necessità di un approccio agile e innovativo all'intera operazione di evasione degli ordini. Il successo di un rivenditore sarà determinato dal suo impegno a valorizzare più canali commerciali, spesso all'interno dello stesso percorso di acquisto, per garantire un'esperienza di acquisto senza soluzione di continuità.

Inoltre, l'integrazione avanzata dell'automazione all'interno delle catene di fornitura sarà fondamentale per l'efficienza operativa e per tenere il passo con le richieste dei clienti in termini di velocità, precisione e convenienza. I rivenditori devono posizionarsi strategicamente all'intersezione tra tecnologia ed esperienze incentrate sul cliente per rimanere competitivi nel 2024 e oltre.

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