Nella gestione dell'inventario, i numeri SKU (Stock-Keeping Unit) sono fondamentali per tracciare le scorte, gestire il rifornimento delle scorte e migliorare l'accuratezza degli ordini e l'efficienza del magazzino. Questo articolo approfondisce l'importanza dei numeri SKU, fornisce suggerimenti pratici per crearli e gestirli in modo efficace e illustra alcuni dei termini più importanti.
Uno SKU è un identificativo unico assegnato a ciascun prodotto nel sistema di inventario di un'azienda ed è uno strumento fondamentale nella gestione delle scorte, in quanto aiuta a Binario i livelli di inventario e a distinguere tra i diversi prodotti, anche se hanno caratteristiche simili come il colore o la dimensione. Ogni numero SKU è unico per un prodotto specifico e può includere una combinazione di lettere, numeri o simboli.
Sebbene sia gli SKU (Stock Keeping Unit) sia gli UPC (Universal Product Code) siano entrambi utilizzati per monitorare i prodotti nel processo di gestione del magazzino, questi codici hanno scopi diversi e caratteristiche uniche.
L'UPC (Universal Product Code) è un codice a barre standardizzato che viene utilizzato per identificare e monitorare i prodotti presso il punto vendita. Si tratta di un numero di 12 cifre assegnato a un prodotto specifico dal produttore o dal distributore. I codici UPC vengono utilizzati per scansionare i prodotti alla cassa, consentendo una facile ed efficiente tracciabilità dei dati di vendita.
D'altra parte, i numeri SKU sono utilizzati internamente per Binario livelli di inventario, gestire il rifornimento delle scorte e migliorare l'accuratezza degli ordini. A differenza dei codici UPC, i numeri SKU sono assegnati dall'azienda e possono essere personalizzati per adattarsi alle esigenze specifiche dell'azienda.
In sintesi, i codici UPC sono standardizzati e utilizzati principalmente per la tracciabilità nei punti vendita, mentre i numeri SKU sono personalizzati dall'azienda e utilizzati nell'intero processo di gestione del magazzino.
Allora, perché si dovrebbero usare gli SKU? Oltre a contribuire all'automazione del magazzino, ci sono diverse ragioni:
In generale, l'uso degli SKU come parte di un sistema di gestione dell'inventario può aiutarvi a snellire le operazioni, a ridurre gli errori e a migliorare i vostri profitti.
"Ordine", "riga" e "unità" sono tutti termini utilizzati nella gestione del magazzino per rappresentare diversi livelli di dettaglio nel processo di vendita e di evasione degli ordini. Sebbene siano strettamente collegati, vengono utilizzati per descrivere oggetti diversi di un ordine.
Un ordine è la richiesta di un cliente di acquistare uno o più prodotti da un'azienda. Include informazioni quali il nome del cliente, l'indirizzo di fatturazione e di spedizione, il metodo di pagamento e i prodotti specifici ordinati.
Una riga è un articolo o un prodotto specifico incluso in un ordine. Ad esempio, se un cliente ordina tre articoli, ogni articolo sarà considerato una riga separata dell'ordine.
Un'unità si riferisce al singolo articolo venduto. Ad esempio, se un cliente ordina tre camicie, ogni camicia è considerata un'unità separata.
Se l'unità è un articolo venduto, lo SKU è un identificativo unico assegnato a ciascun prodotto nel sistema di inventario di un'azienda. Se un'unità può essere una camicia specifica in un ordine, la stessa unità può avere diversi SKU, ad esempio uno per ogni taglia e colore.
In sintesi, un ordine è l'intera richiesta fatta da un cliente, una linea è un articolo o prodotto specifico incluso in un ordine e un'unità è il singolo articolo venduto. In relazione, una SKU è come un numero identificativo assegnato a ogni variante di un prodotto.
Il video qui sotto mostra un operatore di magazzino che preleva vari articoli ed evade gli ordini presso il RelayPort:
Per assegnare gli SKU ai prodotti, è importante pianificare con cura e prestare attenzione ai dettagli. Ecco alcuni passaggi da seguire per la creazione e l'assegnazione degli SKU:
La gestione degli SKU può essere effettuata manualmente o automaticamente. La gestione manuale degli SKU prevede l'assegnazione manuale degli SKU ai prodotti, spesso utilizzando una combinazione di lettere e numeri per creare un identificatore unico per ogni prodotto. La gestione automatica degli SKU, invece, utilizza la tecnologia, come gli scanner di codici a barre o un software di gestione dell'inventario, per assegnare e Binario SKU.
La gestione manuale degli SKU è più indicata per le piccole imprese con prodotti limitati o personalizzati, mentre la gestione automatica degli SKU è più indicata per le grandi imprese con un elevato volume di prodotti o prodotti standardizzati.
Una volta creati gli SKU per tutti i prodotti, tracciare l'inventario è molto semplice. Basta seguire questi semplici passaggi:
Per prevedere la domanda e pianificare l'inventario utilizzando gli SKU, è necessario raccogliere dati storici sulle vendite, analizzare le tendenze del mercato, utilizzare metodi di previsione, pianificare i livelli di inventario e monitorare la domanda effettiva. Seguendo questo processo, è possibile anticipare le variazioni della domanda, regolare i livelli di inventario di conseguenza e ottimizzare i livelli di inventario. In generale, l'assegnazione di SKU e l'inventario di Binario si tradurrà in una riduzione dei costi e in una maggiore soddisfazione dei clienti, in quanto consente di riordinare i prodotti prima che si esauriscano.
Questo articolo ha fornito una panoramica approfondita sulle SKU, su cosa sono, come si gestiscono e perché è necessario tenere Binario delle scorte. In sintesi, una SKU è un identificatore univoco che rappresenta gli attributi di un prodotto e viene utilizzato per Binario inventario. L'uso degli SKU aiuta le aziende a monitorare i livelli delle scorte, a prevedere con precisione la domanda e a ridurre i costi. L'assegnazione di SKU a ciascun prodotto o articolo può migliorare la gestione delle scorte, aumentare l'efficienza e la soddisfazione dei clienti, a tutto vantaggio dei profitti.
____________________________________________________________________
Un esempio di SKU è "ABC1234BLK". Questo SKU rappresenta una camicia nera in taglia small del produttore ABC.
Un altro esempio è "MACBOOK-AIR-GOLD-256GB", in cui "MACBOOK-AIR" rappresenta il prodotto, "GOLD" il colore e "256GB" la capacità di memoria.
Gli SKU sono importanti perché aiutano le aziende a monitorare le giacenze di magazzino ed i suoi livelli di scorte e a prevedere con precisione la domanda. In questo modo è possibile ridurre i costi associati all'eccesso di scorte e alle giacenze di magazzino e migliorare la soddisfazione generale dei clienti, evitando che i prodotti si esauriscano.
Per creare un SKU dedicato al singolo prodotto, si può utilizzare una combinazione di lettere, numeri e simboli che ne rappresentano diversi attributi, come dimensioni, colore e produttore. L'azienda è responsabile della creazione del proprio SKU; l'unico requisito è che lo SKU sia unico e di facile lettura.
No, mentre uno SKU (Stock-Keeping Unit) è un identificativo unico utilizzato per monitorare il magazzino, un codice a barre è una rappresentazione visiva di uno SKU che può essere scansionato per identificare il prodotto specifico. I codici a barre possono essere generati per ogni SKU e applicati ai prodotti o agli articoli corrispondenti nel vostro inventario per facilitarne la tracciabilità.
Vuoi saperne di più su come automatizzare le operazioni di magazzino per migliorare l'efficienza e il ROI complessivo della tua azienda? Mettiamoci in contatto oggi stesso.